Whirlpool ADN 610 Instrucciones de uso Pagina 10

  • Descarga
  • Añadir a mis manuales
  • Imprimir
  • Pagina
    / 20
  • Tabla de contenidos
  • MARCADORES
  • Valorado. / 5. Basado en revisión del cliente
Vista de pagina 9
5.1 Preparazione e messa in funzione
Prima della messa in funzione rimuovere tutti i film protettivi presenti.
In seguito pulire accuratamente la superficie di lavoro e le parti
esterne con acqua tiepida e detersivo usando uno straccio umido per
eliminare completamente ogni traccia di antiruggine applicato in
officina, poi asciugare con un panno pulito.
5.1.1 Messa in funzione
Prima della messa in funzione verificare se l'esecuzione dell'apparec-
chio (categoria e tipo di gas impostato) coincide con la famiglia e il
gruppo di gas locali.
In caso negativo, innanzitutto è necessario effettuare una conversio-
ne alla famiglia di gas oppure un adattamento al gruppo di gas
disponibili (vedere paragrafo 5.1.10 "Conversione e adattamento").
Per la messa in funzione si prega di procedere in base alle istruzioni
d'uso.
5.1.2 Verifica della potenza
Gli apparecchi devono essere utilizzati con gli ugelli previsti per la
potenza nominale.
La potenza può essere:
la potenza nominale indicata sulla targhetta dell'apparecchio;
la potenza in portata ridotta.
Gli ugelli previsti possono essere ricavati dalla tabella 1.
La potenza nominale si ottiene anche con il rispetto della pressione
di alimentazione:
da 15 a 22 ,5 mbar per gas della 2
a
famiglia (G20/metano)
da 25 a 45 mbar per gas della 3
a
famiglia
(G30/butano, G31/propano)
Al di fuori delle gamme di pressione summenzionate non è consen-
tito mettere in funzione l'apparecchio.
Per impostare la potenza con portata ridotta è necessario attenersi
ai dati di tabella 1.
Se si desidera un controllo supplementare della potenza nominale,
può essere effettuato mediante un contatore del gas applicando il
cosiddetto "metodo volumetrico".
Normalmente per il controllo basta una verifica del corretto uso
degli ugelli.
5.1.3 Verifica della pressione di allacciamento
La pressione di allacciamento deve essere misurata con un apparec-
chio per la misurazione della pressione dei fluidi (es. tubo a U, riso-
luzione min. 0,1 mbar).
Rimuovere la vite di tenuta (pos. 22 fig. 1) del tubetto presa di pres-
sione di allacciamento e collegare il flessibile del manometro: una
volta effettuata la misurazione è necessario rimontare la vite ed
effettuare una verifica della tenuta utilizzando uno spray cercafu-
ghe.
5.1.4 Controllo della potenza secondo il metodo
volumetrico
Con l’ausilio di un contatore del gas e di un cronometro è possibile
rilevare il volume del gas erogato alI’apparecchio per unità di
tempo. Il volume giusto corrisponde al valore “E” espresso in litri
ora (I/h) oppure litri minuto (I/min).
Viene calcolato in base alla seguente formula:
E
=
Potenza
Potere calorifico d’esercizio
4 - ISTRUZIONI PER LA MESSA IN OPERA
5 - PREDISPOSIZIONE PER IL FUNZIONAMENTO
0803_IT_42 - CUCINE A GAS CON PILOTA 04/2008
10 · 20
Prescrizione antinfortunistiche in materia;
Previsioni dell'azienda di erogazione del gas;
Regolamenti edilizi e disposizioni antincendio locali.
4.3.3 Installazione
Prima di procedere alla messa in opera, all’ allacciamento del gas,
alla verifica della potenza, alla conversione o all’adattamento e la
messa in funzione richiedere il parere della azienda di erogazione
del gas.
4.3.4 Allacciamento gas
Per il collegamento gas è dato in dotazione un raccordo dritto , da
3/4” completo di guarnizione, da montare all’inbocco della rampa
entrata gas dell'apparecchio. Il collegamento alla rete può essere di
tipo fisso o scollegabile inserendo un apposito rubinetto omologato.
Qualora vengano utilizzati tubi flessibili, dovranno essere di acciaio
inossidabile in conformità a DIN 3383, parte 1 o DIN 3384.
Una volta realizzato l'allacciamento al gas è necessario effettuare
una verifica della tenuta utilizzando uno spray cercafughe.
4.3.5 Estrazione fumi
Queste cucine sono apparecchi del tipo A, ossia non è necessario il
collegamento ad un impianto di estrazione fumi.
Per quanto riguarda la ventilazione del locale di installazione, faccia-
mo rimando alle leggi in vigore.
4.3.6 Allacciamento elettrico
Prima di collegare l’apparecchio alla rete controllare che:
La tensione di rete corrisponda ai valori riportati in targhetta;
La messa a terra sia efficace;
Il cavo d’allacciamento sia adeguato alla potenza assorbita
dall’apparecchio (vedi tabella 1 di pag. 8) ed omologato. Il cavo
deve essere almeno di tipo H07 RN-F.
Il conduttore di terra deve essere più lungo degli altri, in modo che,
in caso di rottura del fermacavo, questo si stacchi dopo i cavi della
tensione.
Inoltre a monte dell’apparecchio deve essere disponibile un dispositi-
vo con un’apertura dei contatti di almeno 3 mm, che permetta di
scollegare l’apparecchio in modo onnipolare.
A tale scopo possono servire, per esempio, i contattori di sicurezza.
L’interruttore onnipolare deve trovarsi in vicinanza dell’apparecchio
ed essere facilmente accessibile.
4.3.7 Equipotenziale
L'apparecchio deve essere collegato a un sistema equipotenziale.
Il morsetto previsto è situato vicino all'entrata del cavo di alimenta-
zione ed è contraddistinto da una piastrina con il simbolo .
Il produttore non è responsabile e non risarcisce in garanzia
danni provocati da installazioni inadeguate e non conformi
alle istruzioni.
Vista de pagina 9
1 2 ... 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 ... 19 20

Comentarios a estos manuales

Sin comentarios